Dipendenza da alcol e droghe: problematiche psicologiche e conseguenze pratiche

Penso che la parola emergenza nel  mondo d'oggi ,specie per i giovani, sia da collegare alla parola"dipendenza".Il problema non riguarda solo le droghe e l'alcool ,argomenti che verranno affrontati in questo congresso, analizzando sia le conseguenze sul piano psichico che sul piano fisico (neurologiche,epatiche,pancreatiche e sul tratto esofago gastrico) . Ci addentreremo nella domanda di cosa sia una dipendenza ,sul perché si cada dentro una dipendenza e i meccanismi biochimici e del sistema nervoso che ne conseguono specie in un cervello in formazione come quello dei giovani. Nel 1950 l' OMS definiva l'alcolista come un "bevitore eccessivo" ma già nel 1977 l 'OMS introduce il concetto di sindrome da dipendenza alcolica quindi di uno stato fisico- psichico dovuto alla assunzione di alcool caratterizzato da alterazioni comportamentali o di altro tipo che inducono ad assumere alcool in modo compulsivo continuativo o periodico.

Purtroppo è emergenza alcool nei giovani con una ascesa rapida del mondo femminile,   del binge drinking e sappiamo che l' alcool è una droga a tutti gli effetti , che aumenta nelle donne il rischio di cancro al seno e ci allontana dalla nostra vita personale, relazionale, lavorativa e sociale. Per quanto riguarda le droghe, specie nel periodo adolescenziale, affronteremo sul piano psicologico non solo la comprensione dei meccanismi della dipendenza e l'impatto sulla struttura cerebrale in un cervello in maturazione come quello dei giovani ma anche sulle cause della fragilità esistenziale che  sono alla base del problema.

È un lavoro  non solo terapeutico ma anche educativo , informativo e sociale che ci coinvolge tutti.