CAMBIARE è faticoso perché ci mette a nudo, ci spoglia di tutti quei fardelli pesanti che ci impediscono il cammino, ci allontana, nella nuova consapevolezza, da tutte quelle emozioni negative che ci intrappolano quali rabbia, risentimento rancore, invidia, gelosia, ci portano al perdono che ci libera perché abbiamo compreso che chi ci ha fatto del male “forse” era più ferito di noi stessi.
Il cambiamento comporta RESISTENZA perché a volte non vogliamo guardare in faccia la nostra nudità o perché è più facile stare del dolore che conosciamo che voltare pagina.
Tuttavia se non curiamo le nostre ferite ogni volta che un qualcosa ci ricollega ai nostri vissuti, rimettiamo il dito nella piaga, che ricominciamo a sanguinare.
Dott.ssa Amelia Nordio
Centro Limbicamente
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